No, non sono andata in Armenia (magari!)
ma tre giorni fa sono andata sull'isola di San Lazzaro degli Armeni qui in Laguna
e vorrei condividere con voi alcune riflessioni aiutandomi, però, con delle fotografie
Conservata presso il museo dell'isola, borsetta priva di data e luogo ma -pare- dono risalente al 1200 d.C., ha colpito la mia attenzione perché è realizzata in filo d'argento sia a maglia che all'uncinetto, come potete vedere meglio dal particolare qui sotto
( ed era vicina a delle originalissime ciabatte da bagno anche quelle in... argento!!!!!!!!!!!! ma che non vi posso mostrare perché la foto è proprio venuta male...vorrà dire che dovrò tornare ;-) per rifarla )
Poco prima avevo fotografato il testo di una poesia che mi aveva colpito molto
La storia del genocidio degli Armeni (ma in quel momento ho pensato alle molte morti passate e a quelle attuali) aveva ispirato queste parole.
L'ultimo verso "tenere storie di cose", mi ha fatto pensare ai tanti oggetti che rimangono come traccia di chi li ha posseduti ... dolci ricordi che fanno rivivere momenti speciali o comuni
Ecco, ho pensato che, per chi ha avuto gravi lutti, come in Giappone, poter ritrovare anche una piccola cosa, un piccolo oggetto che lo "lega" alla sua vita di prima, può donare un piccolo
raggio di LUCE
(19.3.2011-la luna più vicina alla Terra)
PIU' LUCE NEL BUIO DELLA NOTTE
Auguri di una domenica serena e "luminosa" a tutti!!!!!!!!!!!!!!!!
Silvia
Che incanto la tua luna qui da noi c'era un temporale tremendo, e che favola la borsa senza data!!! Un abbraccio cara e grazie per le tue parole!!!
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